Lo scorso 2 maggio 2022 è stata annunciata dal Premier Draghi durante la conferenza per la presentazione del nuovo Decreto Aiuti una nuova misura di sostegno ai redditi, rivolta ad un’ampia platea di italiani: si tratta di un contributo di € 200,00 erogato una tantum che, di fatto, ha l’obiettivo di sostenere le famiglie a livello economico per fronteggiare il carovita riscontrato nei primi mesi dell’anno 2022.
Il bonus è previsto per le seguenti categorie di persone, purché vengano rispettate determinate caratteristiche reddituali:
Il bonus verrà accreditato direttamente in busta paga da parte dei datori di lavoro, sia pubblici che privati, i quali, in sede di conguaglio di fine anno, verificheranno se il contributo spetta effettivamente. In caso contrario, provvederanno al relativo recupero.
Per quel che riguarda, invece, i pensionati e i percettori di Naspi e Dis-Coll, l’INPS erogherà direttamente il bonus.
Per i percettori di Reddito di Cittadinanza, invece, l’importo verrà erogato a seguito di verifiche da parte dell’INPS che escludano:
Diversamente da questa platea di cittadini, invece, i lavoratori domestici – con uno o più rapporti in regola – dovranno fare richiesta tramite patronato per ricevere il bonus.
Il periodo di erogazione stimato per l’erogazione del bonus varia da giugno e luglio 2022:
Il bonus erogato non rientra nel reddito imponibile fiscalmente.
Allo stesso tempo, per il diritto all’indennità non rileva come reddito quello della casa di abitazione, i trattamenti di fine rapporto e gli assegni familiari.
UPDATE 19/5/2022 – A seguito dell’avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del Decreto, vi invitiamo a cliccare sul bottone qui sotto per scaricare la nostra tabella riepilogativa.
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